LE FESTE DI SANTA ROSA
La seconda domenica del
mese di ottobre ricorre la Giornata
Nazionale della Sindrome di Down, si sta, inoltre, concludendo il 40°
anniversario dell’Associazione abbiamo così pensato, ad un evento che possa
rimanere un bel ricordo per tutti i nostri ragazzi: una mostra fotografica da presentare alla
cittadinanza con l'esposizione di circa 25 foto in formato cartaceo e la
proiezione di una scelta più ampia, in modo di gratificare tutti i nostri
“fotografi amatoriali”, renderli protagonisti soddisfacendo così una loro
esplicita richiesta. Il tema ci è stato suggerito dal periodo trascorso
“raccontare i festeggiamenti di Santa Rosa, attraverso il linguaggio
fotografico”. Ci è piaciuto far conoscere Santa Rosa e far vivere a pieno ai
nostri giovani le festività che La onorano.
Gli scatti sono stati effettuati con il mezzo
che per i ragazzi è più congeniale e con il quale hanno maggiore confidenza, al
fine di garantire la massima spontaneità al racconto fotografico. Per i nostri
ragazzi, raccontare con le immagini risulta più semplice rispetto alle modalità
verbali o scritte, e mantengono vivo il
ricordo dell’avvenimento.
Esporremo
la mostra il 5 e 6 Ottobre 2019 dalle ore 10,00/12,00 – 15,00/18,00, presso la
Sala Gatti ( Viterbo) e verrà inaugurata
il 5 ottobre alle ore 16,00. Nel pomeriggio delle due giornate, verrà offerto
un simpatico aperitivo agli spettatori, come prezioso momento di incontro con
la cittadinanza e gli “artisti”, che saranno a disposizione del pubblico per
presentare le loro opere, insieme a noi genitori, che viviamo con loro il
progetto di vita presente e futuro, indirizzato
sempre ad una maggiore acquisizione delle loro autonomie ed alla loro serenità.
ARGILLANDO...MANIPOLANDO
“ARGILLANDO
… MANIPOLANDO” è il titolo del
progetto presentato,lo scorso febbraio,dalla nostra sezione AIPD di Viterbo
alla Fondazione Carivit.
Da un’analisi dei bisogni, la nostra associazione vede
aumentare l’età anagrafica dei ragazzi down, ed è quindi necessario trovare
attività adeguate che possano rinforzare le autonomie raggiunte; è necessario
formulare proposte e modalità adatte a persone adulte, coinvolgendo tutti, con
percorsi diversi, che accrescano le capacità e l’autostima.
Così, abbiamo pensato ad un laboratorio di ceramica,
attività utile per lo sviluppo delle capacità dei ragazzi coinvolti, per far
scoprire loro il senso di responsabilità e il piacere di creare, attraverso la
manipolazione dell’argilla, piccoli oggetti, da utilizzare come regali per parenti
e amici o per realizzare mercatini in occasione di festività.
Abbiamo presentato richiesta di contributo alla Fondazione
Carivit ed è stata grande la sorpresa quando la Fondazione stessa ci ha
informati circa il risultato, ovvero la disponibilità a sostenere l’iniziativa
dell’associazione non finanziariamente ma mediante la messa a disposizione della
struttura e delle attività del Museo della Ceramica della Tuscia.
Abbiamo accettato molto volentieri la proposta:un
percorso di 8 incontri che le operatrici del museo hannostrutturatoper il
nostro gruppo di ragazzi down. Un corso di manipolazione dell’argilla e
tecniche di base per la realizzazione di manufatti ceramici, già iniziato a
settembre.
I ragazzi coinvolti hanno dimostrato molto interesse a
questa nuova attività. Abbiamo la speranza di poterla continuare al fine di
raggiungere il nostro obiettivo: un laboratorio stabile presso la ns.
Associazione.
Il Presidente, il CdA , i genitori, i ragazzi,
ringraziano entusiasti la Fondazione Carivit, il personale del
laboratorio, per averci offerto questa
generosa opportunità.
LA NOSTRA AMICIZIA CONTINUA...
“Il déjà vu e una storia
senza tempo” è il titolo del Musical dell’istituto ”Liceo Artistico
Statale” Francesco Orioli che andrà in scena nel corso di questo anno
scolastico, 2019-20.
È una “tradizione” ormai consolidata per i
nostri ragazzi, che sono parte integrante dello spettacolo, che permette loro di stare insieme, di “fare gruppo”, di condividere e regalare
emozioni, vere, intense a tutto il pubblico.
Lo spettacolo è particolare: il
tema è il TEMPO, al centro ci sono i ragazzi con le loro favolose coreografie,
con i canti, le interpretazioni, le voci narranti, i costumi, le scenografie,
la musica e le immagini.
Uno splendido “insieme” di protagonisti eccezionali,
tutti fondamentali.
Le rappresentazioni si
svolgeranno presso L’Auditorium di Santa Maria in Gradi, sede dell’Università
della Tuscia di Viterbo nei giorni 5,6,7 febbraio e mentre nei giorni 5/6 marzo
presso il Teatro Caffeina.
Un
ringraziamento particolare alla Preside la Prof.ssa Simonetta Pachella, ai
professori, agli assistenti, al personale ATA per la loro grande disponibilità
PASSIFAGGETA
IL 14/15 maggio a Soriano nel Cimino si celebra la
Festa in onore di Sant’Eutizio, dove, nei giorni precedenti e successivi, si
svolgono varie manifestazioni ( Gare, tombola, esibizioni ect,) Quest’anno
A.I.P.D. APS VT, invitata dalla Proloco,
ha partecipato, con alcuni ragazzi, alla pizzettata in Piazza. Gruppi di
ragazzi e bambini si sono improvvisati pizzaioli sotto la guida della Signora
Renata. Un pomeriggio trascorso in allegria e soddisfazione soprattutto al
momento della degustazione e premiazione, quando i ragazzi hanno ottenuto
medaglie e fiori ed AIPD una bella coppa di partecipazione. In quest’occasione,
sono stati organizzati dei laboratori itineranti per far conoscere e
valorizzare “ Il Bosco Didattico del Cimino” un patrimonio naturalistico,
paesaggistico, ambientale, storico culturale, realizzato all’interno della tenuta
di Sant’Egidio, una proprietà privata che si estende per circa 100 ettari di
bosco sulle pendici circostanti Soriano nel Cimino. AIPD ha voluto conoscere
questo luogo, organizzando una gita il 23 agosto. Siamo stati accolti ed
accompagnati, dai ragazzi dell’Associazione GEA, nei percorsi di educazione
ambientale, laboratori didattici e ci siamo avventurati nei sentieri del bosco,
trascorrendo una bellissima giornata. Siamo stati poi invitati a partecipare il
22 settembre 2019, all’evento della
settima edizione della “Salifaggeta”, gara podistica agonistica in salita,
organizzata da Asd Viterbo Runners in collaborazione con il comune di Soriano
nel Cimino e Ancos Confartigianato - ha partecipato alla giornata a contatto
con la natura immersi nel suggestivo scenario dell’incantevole Faggeta di
Soriano nel Cimino. La giornata, però, non è stata favorevole alla
partecipazione dei ragazzi, visto le condizioni proibitive del tempo. Non è
mancata la nostra presenza, attraverso
la vice presidente dell’AIPD Giampiera
Porcu che ha consegnato la coppa alla
terza classificata categoria femminile.
Ringraziamo, il Sindaco, la Proloco e la Signora
Renata che ci rende partecipi alle iniziative del Comune di Soriano
1978 NASCE AIPD SEZIONE DI VITERBO
Da 40 anni combattiamo un’unica malattia: il
pregiudizio”.Questo lo spot che ha accompagnato il 40 ° anno della ns
Associazione
. Nel nostro Paese un bambino ogni 1.200 nasce con la
sindrome di Down, una condizione genetica alla base della più comune forma di
disabilità intellettiva nel mondo. Fino a non molti anni fa si pensava che
questi bambini sarebbero stati per sempre dipendenti dai loro genitori. Noi,
invece, li abbiamo sempre considerati una risorsa con un grande potenziale,
capace di contribuire allo sviluppo e all’arricchimento della nostra società
“. L’Associazione nasce a Viterbo, nel 1978, e
il 2 gennaio del 1979 a Roma da un piccolo gruppo di famiglie, con il nome di
Associazione bambini Down, , il coraggio di quelle famiglie e la loro
convinzione di poter costruire un futuro migliore per i propri cari con la
sindrome di Down, ne ha contagiate moltissime altre. Oggi sono quasi duemila i
familiari che si impegnano quotidianamente, insieme a professionisti di ogni
genere, con l’obiettivo di continuare il percorso iniziato 40 anni fa, quando
la Sindrome di Down non si vedeva, perché le persone erano chiuse in casa, oggi
queste si incontrano facilmente nelle strade, sui mezzi pubblici, a scuola, ed
anche nei luoghi di lavoro, perché le persone “con un cromosoma in più “ non
devono avere un’opportunità in meno, ma devono poter esercitare le proprie
potenzialità, mostrando e valorizzando le loro capacità e le loro autonomie, con la
consapevolezza di essere Down. Questi sono i ns ragazzi, come il film che
racconta la storia di Dafne, una ragazza con Sindrome di Down, interpretata da
Carolina Raspanti, che si trova ad affrontare sfide ed ostacoli e riesce con
tenacia a superarli.
Se volete conoscerLi meglio Vi aspettiamo in Via Carlo Cattaneo, 54
/C dove è la ns sede e dove i ragazzi, il giovedì ed il martedì si incontrano
per portare avanti i loro percorsi di autonomia. Grazie a tutti per la Vs
partecipazione.
PRESENTAZIONE DOWN TOUR
Una “staffetta “ in 37 tappe, in cui si avvicenderanno altrettanti
equipaggi composti da due persone
con sindrome di Down, un operatore e un familiare. Un viaggio che inizierà con la Giornata Mondiale
e finirà con la Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down. Così
AIPD celebra i suoi 40 anni
Partirà il
21 marzo ( Giornata mondiale delle persone con sindrome di Down) da Roma e attraverserà’Italia
in 37 tappe, per concludersi il 13 ottobre Giornata Nazionale delle persone con
Sindrome di Down, un operatore e un familiare. Si chiama Down Tour ed è una
delle iniziative principali organizzate dall’AIPD in occasione del suo 40°
anniversario. La prima tappa sarà la nostra città , il camper siglato sosterà
il 29/30 marzo a piazza dei Caduti, antistante Chiesa degli Almadiani, dove
all’interno verrà allestita dal 28 marzo una mostra di documenti e foto che
testimoniano il lavoro svolto dalla nostra sezione in questi 40 anni
soprattutto questo è cambiato: se prima
la sindrome di Down non si vedeva, perché le persone restavano chiuse in casa,
oggi queste si incontrano facilmente nelle strade,sui mezzi pubblici, a scuola
e anche nei luoghi di lavoro. Perché le persone “ con un cromosoma in più” non
devono avere neanche un’opportunità in meno, ma devono poter esercitare la
propria autonomia e le proprie potenzialità. E’ quello che AIPD ripete da 40
anni e che oggi vuole ribadire, in occasione di questa importante ricorrenza,
portando in giro per l’Italia questo camper dell’inclusione.
40 anni di
AIPD. L’Associazione Italiana Persone Down nasce il 2 gennaio 1979 a Roma da un
piccolo gruppo di famiglie con il nome di Associazione bambini Down (A.B.D.). Nel 1982 a Viterbo si forma la
prima Sezione territoriale. Oggi le
sezioni di Aipd sono 52, estese su tutto il territorio nazionale, dal Trentino
Alto Adige alla Sicilia. L’ultima è stata aperta all’inizio di febbraio a
Tempio Pausania. La sede Nazionale si trova a Roma. Fin dall’inizio, obiettivo
dell’associazione è “ portare allo scoperto” la sindrome di Down, che negli
anni in cui l’AIPD nacque era ancora per lo più nascosta ed invisibile.
Sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti ma anche sulle potenzialità
delle persone con Sindrome di Down, è il filo conduttore di questa storia lunga
40 anni.
Accompagnare
queste persone nello sviluppo di queste potenzialità, offrendo
strumenti,capacità, e opportunità è il lavoro che ogni giorno si svolge dentro
le 52 sedi dell’associazione. E’ grazie allo sforzo delle famiglie, dei
volontari, degli operatori, ma soprattutto delle persone con Sindrome di Down
che siamo arrivati fin qui. Ma ancora vediamo di fronte a noi molti obiettivi
possibili e necessari.
40° ASSOCIAZIONE ITALIANA PERSONE DOWN (DOWN TOUR)
Tutto è pronto per l’arrivo: il primo equipaggio arriverà a
Viterbo il 29 marzo , a bordo del camper targato AIPD, che indossa il messaggio
con cui l’associazione attraverserà
l’Italia : “ Da 40 anni combattiamo un'unica malattia: il pregiudizio. Il
camper sosterà a Piazza dei Caduti il 29/30 marzo, dove la Sezione di Viterbo
ha, anche allestito alla Chiesa degli Almadiani una mostra con documenti e foto
che testimoniano il lavoro della sezione nel corso di questi 40 anni. Verranno promossi incontri e fornite
informazioni sulla Sindrome di Down, sulla storia e le attività dell’Associazione, conn
l’obiettivo di continuare il percorso iniziato 40 anni fa, per dare piena
cittadinanza e pari opportunità alle persone con Sindrome di Down, mostrandone
e valorizzandone le capacità e le autonomie.
Il 29 alle ore 16,00 alla Sala Reggia del Comune di Viterbo
l’Associazione incontrerà le Autorità, Il Presidente di AIPD Nazionale Paolo
Grillo, il Presidente della Fondazione oltre il Futuro, Enzo Razzano nonché
Fondatore di AIPD, sarà presente l’equipaggio arrivato da Roma, i fondatori
dell’Associazione, i ragazzi, e molti amici vicini all’Associazione.
Dopo una sosta di due giorni a Viterbo Il 31 partirà il
camper con l’equipaggio composto da due dei nostri ragazzi Marcello e Valentina
e famiglia che arriveranno a Perugia e
lì sosteranno ancora tre giorni. I
diversi equipaggi che si
avvicenderanno sul camper terranno un diario di testi ed immagini che a fine viaggio sarà consegnato
al Presidente della Repubblica Mattarella. Nel nostro Paese un bambino
ogni 1.200 nasce con la Sindrome di Down, una condizione genetica alla base della più comune forma di
disabilità intellettiva nel mondo. Fino a non molti anni fa si pensava che
questi bambini sarebbero stati per
sempre dipendenti dai loro
genitori. Noi, invece, li abbiamo sempre
considerati una risorsa con un grande potenziale, capace di contribuire allo sviluppo e all’arricchimento della
nostra società. Per questo, nel 1979,
poche, coraggiose famiglie e la loro
convinzione di poter costruire un futuro migliore per i propri cari con la
Sindrome Down, ne ha contagiate moltissime altre. Oggi sono quasi duemila i
familiari che si impegnano quotidianamente, insieme a professionisti di ogni9
genere, nelle nostre sezioni presenti in tutta Italia.
LA CASETTA DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO
Anche quest’anno,
abbiamo partecipato alla giornata di
sensibilizzazione, nel periodo Natalizio (il 23 Dicembre 2019) grazie alla
possibilità di utilizzare “ La casetta del Volontariato” messa a disposizione
dalla Consulta Comunale, e dal Presidente Sergio Insogna, che sostiene ed
incoraggia le attività di tutte le Associazioni. In quell’occasione, insieme all’educatrice
Claudia i ragazzi del Corso ATL, noi genitori, abbiamo presentato, i
lavoretti che i ragazzi hanno
realizzato nel laboratorio creato
all’interno delle attività ATL, ed il Calendario 2020 realizzato da un gruppo
di genitori grazie alla generosità di
Ditte amiche che ci sostengono.
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